SEO avanzato 2025: Come migliorare la strategia delle parole chiave
Written by Broadway Communications on 28/10/2024
Dare priorità alle parole chiave ad alta intensità è una delle tecniche migliori lato SEO.
Negli ultimi anni alla comunità SEO è stato costantemente ricordato di dare priorità all’utente. Un modo in cui abbiamo abbracciato questo concetto per i nostri clienti è quello di andare oltre la ricerca di parole chiave di base per analizzare a fondo il livello di sofisticazione e l’intento dei clienti.
Questo approccio non è solo SEO di superficie. Richiede una ricerca approfondita, un’analisi strategica e anche una certa pressione interna per rimodellare i sistemi di reporting e i KPI.
Ma una volta che lo slancio si è consolidato, le ricompense superano di gran lunga i tipici sforzi SEO, offrendo:
- Impatto permanente sull’intero percorso del cliente.
- Copertura completa di tutte le parti interessate alle principali decisioni di acquisto.
- Un’esperienza del sito web più coinvolgente che favorisce la fidelizzazione a lungo termine degli utenti.
1. Categorizzare il livello di sofisticazione del cliente in base alla query
Non dedicherò molto tempo a parlare di parole chiave di livello principiante e top-of-funnel, poiché la maggior parte dei SEO ha già molta esperienza in questo campo.
Ma per identificare i livelli più profondi di sofisticazione degli utenti, la ricerca tradizionale di parole chiave non è sufficiente.
Cercate invece questi tipi di parole chiave.
Quesiti specifici per problemi o situazioni particolari
- Frasi specifiche per uno stadio
- Gli utenti con maggiore esperienza tendono a utilizzare frasi legate a sfide specifiche o a fasi del loro percorso.
- Prendendo un esempio dal verticale SaaS, qualcuno potrebbe cercare “miglior strumento di sicurezza cloud per la conformità con SOC 2”, dimostrando di conoscere già gli strumenti e gli standard necessari.
- Query di ricerca avanzate
- Cercate ricerche con più qualificatori, come “miglior CRM per aziende con integrazione API personalizzabile”.
- Ciò dimostra che l’utente ha già superato la comprensione di base e sta cercando esigenze o funzionalità specifiche.
Parole chiave a coda lunga con modificatori specifici
- Terminologia avanzata
- Gli utenti con conoscenze specifiche utilizzano spesso un linguaggio tecnico o specifico del settore.
- Ad esempio, in un contesto sanitario, invece di cercare “clinica FIV”, potrebbero cercare “specialista in endocrinologia riproduttiva” o “diagnosi genetica pre-impianto”.
- Ricerche basate su tecniche o metodologie
- Questi utenti cercheranno probabilmente trattamenti, strumenti o approcci specifici.
- In un contesto terapeutico, parole chiave come “CBT per l’ansia sociale” o “terapia basata sull’evidenza a New York” mostrano che gli utenti sono consapevoli dei metodi di trattamento e stanno facendo ricerche a un livello più granulare.
- Query di tipo interrogativo
- Gli utenti con maggiore esperienza possono effettuare ricerche con query che riflettono una comprensione più approfondita di un argomento.
- Ad esempio, “come funziona la FIV per le donne oltre i 40 anni” o “quali sono le migliori tecniche terapeutiche per il PTSD”.
2. Privilegiare la posizione nell’imbuto (ovvero il livello di sofisticazione del cliente) da cui partire
Secondo la mia esperienza, i SEO tendono a iniziare da dove possono ottenere la trazione più immediata in termini di volume, ma questa non è sempre la strategia migliore. È possibile costruire un sistema di priorità più efficace considerando diversi fattori:
Obiettivi aziendali
- Allineate lo sviluppo dei contenuti agli obiettivi aziendali principali.
- Se l’obiettivo immediato è generare lead o aumentare le conversioni, dovreste dare la priorità ai contenuti destinati agli utenti più avanti nell’imbuto (intermedi o avanzati).
- Se invece l’obiettivo è la notorietà del marchio o l’aumento del traffico organico, è meglio dare la precedenza ai contenuti per principianti.
Segmentazione del pubblico
- Segmenti di pubblico diversi richiedono livelli diversi di contenuti basati sulla conoscenza.
- Se gran parte del vostro pubblico è composto da utenti nuovi al vostro prodotto o servizio, iniziate con contenuti per principianti.
- Se avete un pubblico esperto o di ritorno, date la priorità ai contenuti ad alta conoscenza che differenziano il vostro prodotto o servizio dalla concorrenza.
Ricerca delle parole chiave
- Determinare il volume di ricerca e la difficoltà delle parole chiave a diversi livelli di conoscenza.
- Spesso mi accorgo che più alto è il volume di ricerca, più dura è la concorrenza.
- Questo significa che si possono trovare delle belle sacche di opportunità da cogliere più in basso nell’imbuto, man mano che le query si allungano e il livello di sofisticazione aumenta.
Ricerca sui concorrenti
- Osservate la strategia di contenuti dei vostri concorrenti, in particolare i livelli di conoscenza a cui si rivolgono.
- Identificate le lacune di contenuto o le aree in cui non coprono determinati argomenti e date priorità alla creazione di contenuti per colmare questo vuoto e prendere il controllo della narrazione.
Traffico e conversioni esistenti
- Capire quali pagine o tipi di contenuti stanno già generando traffico, coinvolgimento e conversioni. Questi dati possono aiutarvi a dare priorità a tipi di contenuti simili che soddisfano questi obiettivi.
- Per esempio, se avete una pagina che confronta il vostro servizio con quello di un concorrente di primo piano e questa pagina ha un buon tasso di conversione, valutate se ha senso creare pagine di confronto simili per altri concorrenti.
Mappatura del viaggio del cliente
- Comprendete le diverse fasi del viaggio del vostro cliente e dove sono necessari i contenuti per farli avanzare.
- Quali sono le domande che un cliente si pone dopo aver ricevuto una formazione di base sul vostro argomento chiave e man mano che procede nel viaggio? Assicuratevi di creare contenuti che rispondano a queste domande.
Punti di contatto chiave
- Se gli utenti hanno bisogno di maggiore formazione nelle prime fasi del processo decisionale, concentrarsi prima sui contenuti top-of-funnel e middle-of-funnel.
- Se gli utenti sono più vicini alla conversione o arrivano con molte conoscenze preesistenti (come nel B2B SaaS o nei settori specializzati), iniziate con i contenuti middle-of-funnel e bottom-of-funnel.
Pagine ad alto potenziale
- Identificare le pagine esistenti con alte impressioni ma basse classifiche (spesso principianti o argomenti ampi).
- La creazione di contenuti intermedi e avanzati che rimandino a queste pagine può aumentarne l’autorità e le classifiche, guidando gli utenti attraverso l’imbuto della conoscenza.
Un equilibrio di contenuti nuovi e sempreverdi
- Mantenete la vostra strategia di contenuti flessibile per costruire una base che continui a dare i suoi frutti e capitalizzare i picchi di interesse a breve termine.
- Iniziate con contenuti evergreen per principianti e intermedi, che porteranno continuamente traffico nel tempo e serviranno gli utenti in tutte le fasi.
- Monitorate gli argomenti di tendenza o emergenti nel vostro settore (in particolare per i contenuti avanzati) e date loro priorità per catturare traffico a breve termine e affermare il vostro marchio come leader di pensiero.